Traendo spunto dal solito Elon Musk e il suo ultimo tweett – circa la drastica riduzione dei dipendenti della piattaforma social da 8.000 a 1.500 – proviamo a ragionare sull’evoluzione del lavoro nel nostro tempo.
Se, da un lato, il digitale sta già sostituendo professionisti e professioni, offrendo uno standard qualitativo più veloce ed efficiente, dall’altro esso richiede grande quantità di capitale umano, pronto a cavalcare l’onda del cambiamento.
Nessuna competizione tra macchina e uomo, solo un reciproco sostegno all’insegna del buon futuro per tutti.
La tecnologia, il digitale e l’intelligenza artificiale sono e restano dei facilitatori di quotidianità mentre l’uomo, che non è tarato in codice binario, con la sua esperienza, conoscenza, civiltà e humanitas è e sarà sempre l’unico artefice del progresso.
Pertanto, per essere al passo della radicale trasformazione sociale che la digitalizzazione sta promuovendo, sempre più necessaria si rende una formazione specializzata e ad hoc, capace di assecondare l’evoluzione delle professioni in diversi e nuovi ambiti.
Dal 4 al 6 giugno sarà WMF - We Make Future 2025! BolognaFiere si prepara…
L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui gli utenti interagiscono con i motori di…
Viviamo un tempo in cui essere curiosi è un atto rivoluzionario. La curiosità è ciò…
Può capitare che chi ha un sito web noti nel tempo insoliti cambiamenti nel traffico…
Negli ultimi anni l’uso prolungato dei social media ha registrato una crescita esponenziale,portando a preoccupazioni…
L’Intelligenza Artificiale sta registrando una crescita esponenziale, grazie soprattutto a strumenti di AI generativa come…