EventiArgonauti Digitali

Argonauti Digitali

Autore del contenuto

Novelli argonauti digitali partiamo per un viaggio fantastico, nei nuovi spazi della conoscenza e della comunicazione, al tempo di internet e del web che ha rivoluzionato le nostre vite. Alla scoperta di come il digitale sta modificando la nostra società.

I nuovi spazi della conoscenza e della comunicazione

Come argonauti* nella noosfera** vi proponiamo un viaggio. Un viaggio fantastico nei nuovi spazi della conoscenza e della comunicazione.

La galassia della noosfera ci vede, come argonauti digitali, affrontare questo viaggio alla ricerca di nuovi ambiti di condivisione. In un territorio in continua e rapida trasformazione.

Ci siamo lasciati dietro le spalle quel dialogo da cui è nata la stabile relazione tra mente e cuore. Che ci ha permesso di attraversare la nostra storia di uomini alimentandoci della conoscenza e della bellezza. Ed affrontiamo una nuova dimensione in cui tutto è da scoprire, costruire, verificare.

Digital Day 2018
Digital Day 2018

Gli argonauti digitali

Toccherà anche noi avere la spregiudicata intelligenza degli argonauti, uscendo dalla rotta stabilita dalle convenienze e dalle consuetudini?

Viviamo un momento della storia per alcuni versi straordinario, per altri versi traumatica. I ritmi accelerati del cambiamento sconvolgono le strutture socioeconomiche delle nazioni e determinano situazioni critiche, per milioni di persone colpite dallo “choc del futuro”. L’analfabetismo digitale è un fenomeno al tempo stesso dilagante e preoccupante.

Proprio il trauma ed il disagio, nella terra degli argonauti erano thaumazein, un disequilibrio che provocava una krisis. Una parola che per qualche strano prodigio della storia per noi indica disagio e sgomento. Mentre in quelle terre era la forza che poteva indurre l’uomo a trovare la strada verso un avvenire migliore.

D’altra parte le scienze cognitive, che negli ultimi trenta anni sono riuscite a studiare diverse funzioni del cervello in vivo, fornendo risultati non immaginabili solo pochi anni fa, descrivono la conoscenza in modo molto simile.

Come una sensazione cioè proveniente dall’esterno che diventa emozione, condiziona l’acquisizione di nuovo sapere. Che non è, di questo vi è certezza, un’accumulare nuove informazioni. Ma una nuova configurazione delle nuove con le esistenti, in un equilibrio più avanzato che scarta ciò che non serve.

Può l’argonauta digitale fare a meno di queste conoscenze?

Si tratta di nuovi saperi che stanno trasformando radicalmente il rapporto tra gli uomini, tra uomo e uomo. Ci illudemmo che riguardassero ristrette avanguardie, poi il computer è diventato il nostro secondo cervello, fonte di informazione e luogo della memoria.

La comunicazione tra essi ha creato nuova intelligenza e ha distribuito conoscenza. Determinando una reazione a catena che sta modificando il nostro stile di vita. Abbiamo dovuto imparare a dialogare con il computer. Una nuova alfabetizzazione: poi venne la rete.

La rete non è un medium. Non è un surrogato di tv e giornali. Non è comunicazione, è un modo di vivere. I social ne sono l’esemplificazione più evidente.

Nel secolo scorso su tutti e tutto imperava l’originalità del prodotto, dell’opera unica ed esclusiva. L’opera d’arte entrando nella fase della sua riproducibilità tecnica, perdeva l’esclusività. Mentre si innestava un processo che insidiava il primato del mediatore culturale, sempre più insidiato dalle conoscenze diffuse della sua utenza.

I nuovi paradigmi non riguardano nuove tipologie di software, ma l’incremento esponenziale del numero di utenti e la riaffermazione del web, come piattaforma universale per la circolazione di contenuti.

Questo è lo tsunami che sta sconvolgendo il mercato e la società nel suo complesso. Il gorgo da cui prende forza il turbine, una comunità sempre più preparata, ambiziosa, pretenziosa e intraprendente che non accetta più i limiti di schemi chiusi.

La rete non è comunicazione ma relazione sociale

La vera, grande, profonda, inevitabile rivoluzione del nuovo millennio è la contestualità di globalizzazione e digitale. Un nuovo scenario e nuovi poteri tanto forti quanto autonomi. Da Google alla Finanza.

Abbiamo voluto parlarne in pubblico, con il nostro MOONDO, e ne parleremo a Digital Day a viso aperto, da protagonisti e non da spettatori guardando al futuro.

“Finora abbiamo conosciuto gli indiani delle pianure: dobbiamo ancora conoscere quelli delle montagne” dice Spencer Tracy alla fine del film “Passaggio a nordovest”, prima di intraprendere un viaggio pieno di incognite alla scoperta delle terre sulla costa del Pacifico, aldilà delle mitiche Montagne Rocciose.

Anche noi dovremo esplorare le nuove frontiere della conoscenza, della comunicazione, per essere abitanti di questo mondo.

E’ il bello del digitale, ragazzi!

* Quando finalmente la nave Argo approda sulle coste elleniche, gli argonauti si rendono conto che al termine di quell’avventura non portano con sé solo il prezioso e magico vello d’oro, ma ognuno ha acquisito doni più grandi, come la coscienza dell’essere e la conoscenza dell’ignoto.

** Noosfera deriva dal vocabolo greco “nous” che indica la mente, l’intelletto umano, per Noosfera si intende la complessità dell’intelligenza umana sul pianeta.

Aldo Di Russo – Mario Pacelli – Giampaolo Sodano



Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Potrebbe interessarti anche:





Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!

Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Iscriviti alla nostra newsletter gratuita

Rimani sempre aggiornato sugli ultimi approfondimenti.
Lascia il tuo indirizzo mail, seleziona i tuoi interessi e ricevi gratuitamente sulla tua casella di posta la prima pagina di Moondo con le notizie più interessanti selezionate per te.