Il VPS (Visual Positioning System) è una funzione di Google Maps che aiuta a superare le principali difficoltà del sistema di posizionamento globale (il caro “vecchio” GPS) e fornisce posizioni sempre più precise. Il VPS consente ad un dispositivo, come uno smartphone o un drone, di determinare la propria posizione e il proprio orientamento nel mondo fisico utilizzando indicazioni visive.
Utilizza algoritmi di computervision per analizzare le immagini provenienti da una fotocamera o da un altro sensore ottico e le confronta con un database di posizioni o caratteristiche note.
Potremmo “sfruttare” questo nuovo tools nel mondo advertising in tanti modi:
- creazione di oggetti virtuali che interagiscono con gli utenti in tempo reale, come la visualizzazione di prodotti in diverse varianti o l’interazione con personaggi animati;
- invito alla prova virtuale utilizzando la fotocamera del dispositivo mobile del cliente, per vedere come i prodotti si integrano negli ambienti (casa, ufficio, …);
- posizionare banner pubblicitari virtuali su un muro di un edificio o un prodotto virtuale sugli scaffali di un negozio;
- inviare annunci pubblicitari mirati in base alla posizione dei clienti, offerte speciali o promozioni ai consumatori che si trovano nelle vicinanze di un determinato punto vendita;
- creare esperienze immersive come tour virtuali di un negozio o di un’esperienza di acquisto online, consentendo agli utenti di esplorare gli oggetti virtuali in modo interattivo e sempre più “realistico”.
Che ne pensate?