In un mondo in cui le AI stanno prendendo piede sempre di più dobbiamo ragionare sui nostri flussi di processo cambiando totalmente la nostra capacità di ragionare sulle necessità dei nostri clienti e dei nostri progetti in primis.
Non possiamo più gestire le nostre web agency senza tener conto di questi potenti strumenti che supportano la nostra abilità nel definire strategie che portino davvero conversione nei progetti che gestiamo.
È un mondo che cambia giorno per giorno ma alla velocità della luce rimanere indietro è facile non comprendere come muoverci ancora di più o soccombiamo oppure iniziamo a parlarne per informare, formare e rendere consapevole il mercato.
Opportunità: usare le AI per snellire processi nelle web agency
Quest’anno deve servire per comprendere come usare le AI per snellire i processi delle nostre web agency. È indubbio che molte delle attività svolte ora dalle persone verranno sostituite dalle macchine, questo non significa perdere opportunità significa soltanto dover rivedere le proprie priorità.
Dobbiamo accogliere nelle nostre web agency tutte le AI che ci permetteranno di velocizzare attività come:
- la creazione di contenuti, di strutture e architetture per la navigazione dei nostri siti web,
- la presentazione e preparazione dei documenti per i nostri clienti
- la creazione di immagini, video e contenuti per i nostri piani editoriali che siano social, newsletter e articoli di blog.
Ho elencato alcune attività semplici che, generalmente, fanno parte delle Agenzie web, ma ce ne saranno tantissime altre che ci daranno l’opportunità di muoverci sui nostri clienti con proposte più impattanti per la loro conversione da una parte e più umane dall’altra.
Dobbiamo ripensare i nostri flussi di processo per dare più spazio alla formazione delle nostre risorse per poter utilizzare molto di più la materia grigia e molto meno le nostre dita sulla tastiera.
Dobbiamo insegnare ai nostri clienti ad essere coinvolti per primi nella creazione della loro strategia perché cercheremo umanità tra contenuti, video, immagini, presentazioni e tanto altro ancora prodotti dalle AI.
In quest’ultimo periodo, tutta la mia energia e il mio studio si concentrano sulla comprensione di ciò che l’intelligenza artificiale può e potrà modificare della mia vita lavorativa.
Anche noi SEO Specialist siamo costretti a rivedere le nostre priorità all’interno di un progetto: per esempio, non avremo più bisogno di creare architetture di url, ma dovremo pensare a come queste architetture possano essere le migliori per posizionarci sul motore di ricerca.
Non avremo più bisogno di verificare la parte tecnica di un sito web, perché già ora ci sono SaaS che permettono di riscrivere totalmente il codice per essere al passo con le richieste di Google, come Kleecks.
E ancora, non avremo più la necessità di preoccuparci della scrittura dei contenuti ottimizzati, ci penseranno le intelligenze artificiali a farlo per noi.
Parlo quasi al futuro ma realmente è il presente.
Come possiamo sviluppare la nostra SEO Agency con questi presupposti?
- Imparando ad utilizzare il tempo che le intelligenze artificiali ci fanno risparmiare per concentrarci sugli input da dare loro.
- Ascoltando maggiormente le necessità dei nostri clienti per poter produrre strategie che corrispondano precisamente alle loro esigenze.
- Studiando ogni nuova tendenza del mercato e di come gli utenti cercano informazioni su Google perché avremo più tempo a disposizione.
- Creando progetti per i nostri clienti che siano basati su KPI di conversione da traffico organico e non più da aumento di traffico organico.
- Studiando contenuti e architetture più performanti che permettano all’utente di avere davvero le informazioni che cerca nel più breve tempo possibile sfruttando originalità talento contenuti unici e persone che ne sappiano davvero parlare.
- Analizzando i dati grazie anche alle AI per poter cambiare strategie una volta implementate al fine di portare maggior beneficio.
Dietro ad ognuno di questi punti c’è tanta testa da dover utilizzare, c’è tanta necessità di formazione per le persone che lavorano con noi e per noi stessi, c’è tanta ricerca, analisi e consapevolezza dei dati raccolti.
Minacce: usare le AI per farsi pagare di meno
Proprio perché le AI ci permetteranno di risparmiare tempo, non dobbiamo pensare di diminuire il costo della nostra offerta perché ci mettiamo di meno.
Dobbiamo evitare di pensare di essere più competitivi abbassando la nostra offerta a livello economico.
Il tempo risparmiato ci deve servire per cambiare il mondo digital verso la vera necessità: supportare chi ci contatta a vendere meglio i propri prodotti o servizi.
Già ora, invece, leggo di Agenzie che propongono i propri servizi scontati perché utilizzano le AI che fanno risparmiare tempo.
È una minaccia perché,
se pensiamo che il nostro lavoro costi quel che costi solo per il tempo necessario per poterlo produrre,
non siamo una vera necessità per chi ci contatta.
Giulia Bezzi
Le web agency servono per supportare aziende che devono concentrarsi sulla propria produzione, lasciando la comunicazione a chi è esperto in materia.
Non è una questione di tempo è una questione di testa è una questione di impegno nel cercare le migliori strategie per arrivare a chi vogliamo compri.
È sempre più difficile vendere online, siamo davvero tanti siamo sempre di più e soprattutto gli utenti sono sempre più assuefatti dalla pubblicità che trovano ogni volta che navigano.
La minaccia è forte perché, noi che abbiamo web agency, rischiamo di rendere il digital un mondo mediocre, un mondo basato esclusivamente sulla velocità di un intelligenza artificiale di produrre qualcosa.
Certo, è probabile nel tempo che queste AI sappiano, addirittura, generare meglio di noi una strategia per il posizionamento organico, nel mio caso, ma anche un’intera strategia Digital.
Che cosa faremo in questo caso se non abbiamo davvero capito l’opportunità di questa nuova era?
Saremo disoccupati, perché avremo viziato il mercato con un concetto errato della necessità di avere accanto un’agenzia web: grazie alle intelligenze artificiali risparmiamo tempo e, quindi, paghi di meno. Invece, grazie alle AI avrò più tempo per pensare, strutturare, controllare che tutto ciò che stiamo producendo online per te porti davvero il beneficio che la tua azienda si auspica.
Per anni, in Italia, abbiamo fatto credere che il web è per tutti, che ci vuole poco per poter ottenere i risultati, che basta un corso su YouTube per diventare esperti di qualcosa, dobbiamo smetterla.
Giulia Bezzi
Dobbiamo davvero far capire a chiunque approcci questo mondo che voglia fare il nostro mestiere o che voglia usufruire della nostra esperienza, che è sempre più difficile avere una propria identità on line per poter conquistare le persone che navigano.
Se le AI lavoreranno tantissimo al posto nostro, noi potremmo decidere come web agency di concentrarci perché il web sia il posto migliore in cui vendere i propri prodotti e servizi. Non facciamoci prendere dall’entusiasmo del tempo risparmiato, costa di più trovare un nuovo cliente che impegnarsi a far crescere chi è con noi, andando in upselling confortati dai risultati!